Argomenti di carattere federativo e societario
(norme, affiliazioni, tesseramenti, bilanci...)

Porgo qui alcune domande a riguardo delle quali non riesco a trovare notizie precise;
ringrazio chi le sappia e vorrà chiarirle
(magari anche il Ds Babbi stesso, che, pur rispettando la volontà di non partecipare
alle discussioni, non trattandosi qui di commentare o inserirsi in un dibattito,
ma dare delle semplici notizie, potrebbe fornire i chiarimenti adeguati)

----------------

Che cosa comporta arrivare rispettivamente nelle posizioni 1°, 2° e 3° nel girone preliminare di Champions per il proseguio di queste formazioni nella competizione?

In Champions andranno due squadre italiane; quante squadre del campionato
è previsto che partecipino alle due coppe internazionali minori l'anno prossimo?

Terminato il girone d'andata è stato fatto un computo del numero degli spettatori
e sono stati più o meno rispetto alla stagione passata? Cifre esatte?

Sempre al termine del girone di andata, l'incasso ricavato dalla vendita dei biglietti+abbonamenti è stato maggiore o minore rispetto all'anno scorso? Cifre esatte?

Pedullà ha il contratto che termina alla fine di questa stagione?

Tofoli è ancora a contratto e stipendiato con la Robur?

Quali sono le giocatrici a scadenza di contratto quest'anno?

Quali sono i criteri che determinano la scelta di una sede delle Final Four di Coppa Italia, o comunque quali sono state le motivaziioni per cui è stata scelta Modena in favore delle altre candidate?

Edited by Scavo Olè - 4/5/2012, 21:23

quante belle domande ...........però penso che la maggior parte rimarranno senza risposta

immaginando che i termini delle sponsorizzazioni siano concordate da contratti ben precisi affinchè una società possa pianificare i progetti non solo dal punto di vista tecnico, ma anche finanziario, chiedo se quello con il main sponsor della Robur, Scavolini, scadeva al termine della stagione 2011/12 e/o se era vincolato al conseguimento di determinati risultati da parte della squadra.


quanto incassa una società di volley femminile (dalla Federazione internazionale, dalle TV...) per la partecipazione nel 2012/13 alle manifestazioni internazionali delle coppe Champions, CEV e Challenge?


a quanto ammontano al 2012 i premi riconosciuti dalla Federazione italiana per le posizioni di classifca raggiunte dalle diverse squadre al termine del Campionato di A1?



Edited by Scavo Olè - 30/3/2012, 21:52

......scavo ole'....ma sei un bel curiosone !!!........si aprono le scommesse....AVRA' RAGIONE PIPPO ANASTASI o il buon scavo riuscira' a colmare la sua curiosita'.......io sto con pippo, x le domande aziendali....x quelle da regolamento...mainold puo' farcela !!

Riporto quella che dovrebbe essere la regola per lo schieramento delle atlete straniere in Campionato e Coppa Italia nella stagione 2012/13 (preceduta per confronto da quella per l'anno appena concluso)


stagione 2011/2012:

Almeno 6 italiane a referto delle quali almeno 3 sempre in
campo su 7 (sestetto + libero (*))

(*) qualora il libero non sia presente a referto, l'obbligo delle atlete sempre in
campo diventa di 2 italiane su 6
inoltre nel caso in cui ambedue i Liberi sono italiani o che la società iscriva a
referto un solo Libero di nazionalità italiana, ai fini del conteggio delle atlete italiane in
campo, la figura del Libero verrà considerato come italiano mentre nel caso in cui i
due Liberi sono stranieri o anche uno solo è straniero, ai fini del conteggio delle atlete
italiane in campo, la figura del Libero verrà considerato come straniero.


stagione 2012/2013

le atlete italiane dovranno essere almeno 4 sempre in campo su 7 (sestetto + libero)
e delle atlete straniere una deve essere Over 23 e deve essere sempre in campo.

-------------


Notate per la stagione 2012/13 il "delle atlete straniere una deve essere Over 23 e deve essere sempre in campo".
Chiedo, questa regola c'era anche l'anno scorso? In caso di infortunio cosa succede? O, per un altro verso, correremo il rischio di una proliferazione infortuni "diplomatici"?

Il discorso sui Liberi nell'asterisco (*) sto cercando di capirlo (tanto per l'inizio del prossimo campionato c'è tempo...). Ma varrà anche per la stagione 2012/13?

----------------


La riduzione delle straniere in campo è volto a favorire la crescita delle atlete italiane e quindi la competitività della Nazionale; questo porta ad un impoverimento dal punto di vista tecnico del nostro campionato,
con giocatrici straniere che partono e/o non arriveranno in Italia.
Che significa a sua volta a meno spettacolarità, meno interesse dall'estero sul nostro prodotto e diciamo quindi meno attenzione generale di spettatori e media.
E tutto questo contro gli interessi degli sponsor che investono per il ritorno di visibilità dei propri marchi.
Se gli sponsor prendono le distanze, anzi ulteriori distanze, non soffermiamoci neanche a pensare a cosa accadrebbe.

Voi cosa suggerireste per risolvere questa situazione "conflittuale"?
Diamo dei consigli alla Federazione...



Edited by Scavo Olè - 20/4/2012, 21:44

Aggiungo anche che se nelle competizioni europee le atlete straniere schierabili possono essere tre (e non due come appunto nel Campionato e Coppa Italia nostrani), le squadre italiane acquisterebbero una terza straniera quando potrebbero farla giocare solo in coppa?
Probabilmente no; e questo porterà ad una disparità di competitività di organici tra le nostre squadre e le restanti nelle competizioni europee
(bisogna comunque appurare esattamente la regola europea per la prossima stagione...).

Importanti novità dal consiglio tenutosi ieri tra Federazione e Lega a riguardo della riforma dei campionati.

Diverse novità (tutte da ratificare oggi), tra cui

- slittamento obbligo 4 italiane su 7 in campo al 2014/15

e

- under 22 straniera schierabile senza obbligo presenza under 22 italiana;

di più nell'articolo di pesarosport.com


Mio personale parere:
forse per la Scavolini era meglio giocare sin dalla prossima stagione con l'obbligo delle 4 italiane, perchè rinunciando tutte le società all'ingaggio di una straniera o comunque non schierandola in contemporanea con le altre della rosa, tutte le squadre
avrebbero avuto un livellamento nella competitività dell'organico, mentre così chi può spendere di più, e noi non mi parrebbe al momento essere tra questi, può pensare di rivolgersi al mercato estero ed ingaggiare una giocatrice forte.

sono d'accordo, anche perchè mi pare che nella scavolini che sta prendendo corpo adesso ci sia una buona base di italiane.... ma il mondo dello sport è fatto x stravolgere l'ovvio e i pronostici quindi non è mai dato sapere cosa succederà sia in fase di mercato, tantomeno sul campo....

Io credo che il discorso italiane in campo ci sfavorisca (penso che Ortolani sia stata presa anche in quell'ottica), quindi come tifoso della Scavo sono dispiaciuto, perchè sarebbe stato meglio per noi, ma come italiano penso sia meglio così, perchè la regola del numero di italiane in campo penso che avrebbe abbassato ulteriormente il livello del campionato, e se vogliam far crescere le giovani bisogna farle giocare ad alti livelli con le migliori del mondo, se poi il talento c'è credo che troveranno posto in squadra con o senza regola delle italiane in campo.

Caro zebaldo, la tua disamina può essere vera fino a un certo punto: sono d'accordo a importare straniere solo se queste alzano il tasso del livello del nostro campionato altrimenti meglio le indigene. E di esempi "negativi", in questo senso, non dobbiamo andare troppo lontano per trovarne...

...hai ragione, se non arrivano straniere che alzano il livello il discorso decade... boh...
Comunque, come già detto, da tifoso della Scavo penso che avrebbe giocato più a nostro favore il limite più restrittivo, e su questo credo che non ci piova...

Sono uscite le norme per l'ammissione ai campionati 2012/13 di A1 e A2.
Qui il pdf

Se qualcuno vuole divertircisi...

Immaginerei che ci sia una scadenza per la semplice iscrizione, che è una semplice formalità, poi ad una scadenza successiva
debba avvenire il versamento dei soldi. Immagino conti anche l'essere in regola con i pagamenti ai tesserati.

Era la metà del campionato scorso che Fabris dopo la vicenda Conegliano diceva di fare norme un più severe... Chissà se le hanno fatte...

Secondo te Scavo Olè?

Immagino di sì, ma magari non così stringenti (cifre più basse, tempi più lunghi...), ma appunto non lo so.

Immagino, ad integrazione di quanto sopra, che nel momento di versare i soldi, ci sia la quota per la iscrizione poi una quota costituita da una fidejussione bancaria (che serva per coprire mancati futuri pagamenti della società); poi per i versamenti una secoda scadenza ancora più avanti per coprire in extremis quanto non riuscito a coprire nella prima scadenza.

Possono essere però informazioni imprecise...

puro ed illuso......